simone subissati architects - Cucina di ConFine
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Cucina di ConFine

simone subissati architects

Kitchen Design Special Contest  /  Completed
simone subissati architects
L’intero progetto architettonico della residenza si è rivelato un’ occasione per trattare il tema del design dell’elemento cucina come un’ istallazione, un’architettura con un suo contenuto proprio, una sua forma e delle idee ad essa connesse.
Nel progetto presentato sono evidenti i rimandi ai grandi “spazi cucina” di memoria rurale, in cui il momento conviviale era la partecipazione ad una “vita” che prevedeva molteplici attività: dalla preparazione e consumazione delle pietanze fino al momento conviviale di incontro tra i componenti della famiglia e di accoglienza degli ospiti. Al tempo stesso, ogni elemento progettato ha dentro una dimensione ludica: l’arte di preparare i cibi, infatti, tra gli atti creativi “da adulti” è quello che è più simile al gioco e proprio per questo la cucina è l’alveo del momento creativo e ri-creativo dell’attività domestica. L’intento è quello di scostarsi in maniera radicale dal modo di trattare tale lavoro ancora come “arredamento” o come l’applicazione di uno stile, cercando punti di tangenza con altre discipline ed evitando del tutto un certo vocabolario del manierismo contemporaneo. Si è ricercata un’autenticità, che rimandasse ad uno spazio come “ereditato” da passare a sua volta come testimone; talmente semplice da poterlo pensare come temporaneo e nomade. Tutti gli elementi progettati sono in massello di frassino sbiancato, utilizzando anche le parti con nodi, spaccature e "di corteccia". Le ante sono realizzate con pannelli prefiniti in listellare di pino da 25 mm. Nello specifico la cucina composta da quattro elementi:
1_le colonne di contenimento che nascono dall’incavo lasciato libero dalla struttura muraria e si integrano perfettamente con gli elementi architettonici. Una quinta in legno che fa da scena-fondale alle azioni quotidiane della famiglia in cui una serie di tagli verticali svela la presenza delle grandi ante; alcune tradizionali, altre ad incasso, per le colonne forno e frigo, più due cestoni estraibili verticali.
2_L’isola 1 attrezzata con piano in cemento e quarzo sul quale sono ricavati i lavelli. L'aspirazione dei fumi di cottura è risolta tramite un taglio sul piano in cemento collegato -tramite un corrugato- ad un aspiratore remoto alloggiato nelle colonne. Si è scelto anche per quanto riguarda i piani cottura di uscire dalle mode proponendo due elementi appoggiati della Alpes Inox che richiamassero le cucine da campeggio o i moduli appoggiati che si trovano nelle vecchie case di campagna o ancora strutture temporanee.
3_L’isola 2: un tavolo su ruote pensato per essere accostato all’Isola 1. Due elementi separati , parti distinte dello stesso oggetto che formano insieme un’unica grande isola quadrata che comprende fuochi e lavello. Il fulcro simbolico attorno al quale tutta la famiglia è chiamata ad aggregarsi. Il tavolo può anche assumere, una volta staccato, una conformazione tradizionale a centro stanza arrivando ad ospitare fino ad 8 persone.
4_L’isola 3 che si ispira ai tradizionali piani da lavoro. Una madia contemporanea con un piano aggiunto in cemento e quarzo come nell'isola 1

Attorno agli elementi ad isola si è strutturato l’intero progetto con la volontà di scardinare le configurazioni abituali dell’ambiente cucina. Una forma che consente di vivere il momento della preparazione in maniera libera e creativa; divenendo la personale espressione dell’approccio all’azione del cucinare e consumare cibo. L’impostazione ad Isole consente infatti una totale libertà di movimenti e di gestione dei piani di lavoro . Preparazione, cottura , lavaggio sono funzioni che, nel progetto, sono state pensate e disegnate ad una distanza adeguata per consentire spostamenti minimi e funzionali ma anche per permettere la contemporanea presenza di più soggetti che potessero svolgere azioni simultanee, oltre che la possibilità di realizzare il grande tavolo quadrato attrezzato,funzionale e simbolico, che riunisce la mensa familiare o il momento conviviale informale con gli ospiti.

Credits

 Rustico, Polverigi (AN)
 Italia
 Confidential
 07/2018
 20 mq
 simone subissati architects
 Arch. Simone Subissati, Arch. Alice Cerigioni
 Red legno
 Red Legno
 Alessandro Magi Galluzzi, Roberto Piccinni

Curriculum

simone subissati architects è un laboratorio di ricerca multidisciplinare di Architettura residenziale e pubblica, Interior Design e Design. Le realizzazioni di simone subissati architects contengono sperimentazione e riflessione teorica su alcuni temi fondamentali della disciplina – dalla interpretazione dello spazio architettonico alle interrelazioni con l’arte contemporanea, alla centralità del fare architettura in relazione ai materiali e all’artigianalità del manufatto progettato. Crediamo in un'architettura di idee e non di forme e la concepiamo attraverso i nostri sensi ed esperienze. Il nostro punto di partenza è una comprensione del corpo, delle relazioni interpersonali e, in particolare, delle relazioni che stabiliamo con lo spazio circostante costruito e lo spazio vuoto, con la cultura e la memoria del luogo.

http://www.simonesubissati.it

Tag

#Finalist #Italia  #simone subissati architects  #Rustico 

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