NATOffice - HLBH houselevel homeoffice
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HLBH houselevel homeoffice

NATOffice

Renovation  /  Completed
NATOffice
Abstract: Un antico edificio vincolato, retaggio del passato, diventa una nuova casa/ufficio, intrecciando un dialogo fra interno ed esterno, luogo e spazio, vuoti e piani, muri e vetrate. La copertura con terrazza, lucernario e pannelli fotovoltaici diventa un quinto prospetto. Come in un’opera di Piranesi è possibile muoversi all’interno dello spazio in molte direzioni.

Report: Il recupero architettonico del'ala rurale del complesso Casa Gualerzi è organizzato sulla conservazione dei caratteri tipologici e morfologici dell'edificio.
Il progetto lavora sui livelli interni esistenti, che vengono reinterpretati in termini contemporanei, lasciando invece immutati i rapporti fra pieni e vuoti delle facciate e gli elementi tipologici come il porticato, che anzi diventano i cardini su cui definire una serie di piani liberi interni al volume, che si muovono fra loro, generando una serie di intercapedini a doppia e tripla altezza.
Il corpo scala è studiato sulla base delle campate della stalla principale per continuare a leggere il sistema a colonne dell’impianto originario. Gli spazi al primo piano sottolineano la giustapposizione del corpo centrale all’ala est attraverso l’introduzione della scala continua a due rampe che serve tutti i livelli interni separati tra loro, come teche trasparenti appese all’interno del volume.
Tale movimento di livelli genera nuove superfici racchiuse e attente alla privacy e contemporaneamente permette agli spazi del fienile di essere letti e traguardati in tutta la loro maestosità e bellezza.

Al piano terra un foyer di ingresso ed accoglienza distribuisce la scala e uno spazio di attesa, nel quale ospitare clienti, collaboratori e visitatori.
Al primo e secondo livello dell’ala est un percorso centrale di connettivo, distribuisce gli spazi di servizio verso il giardino a nord e quelli serviti a sud verso il portico. Il corpo centrale invece contiene una sala riunioni aperta e un’area brunch ospitality - coffee break, entrambe affacciate sul giardino d’inverno a tutt’altezza, dal quale piove luce attraverso i travetti di copertura.
Il piano sul portico, dedicato alle video proiezioni e conferenze, si affaccia con una balconata interna verso la sala riunioni e con un’ampia vetrata mantiene la memoria storica dell’apertura del fienile. La scala poi porta anche al livello della biblioteca corrispondente alla quota di imposta delle finestre ad arco a tutt’altezza che chiudono il prospetto nord.
Salendo nella navata centrale arriviamo ad uno spazio, che si affaccia su una terrazza scavata nella copertura ed in continuità con il giardino di inverno, che permette di avere ventilazione ed illuminazione naturale.
Tutti i volumi degli uffici sono sospesi e staccati fra loro, garantendo attraverso l’uso di strutture sottili in metallo un peso ridotto di aggravio sulle strutture esistenti. La leggerezza e trasparenza del vetro permette la lettura dell'edificio storico come una scatola “nobile” e antica, contenente oggetti contemporanei.La scala, muovendosi fra i piani li rinnova, ancorandosi al muro portante fra navata centrale ed ala est.

Credits

 REGGIO EMILIA
 PRIVATO
 09/2015
 400 mq
 NATOFFICE - christian gasparini architetto
 Matteo Gabbi Andrea Maiocchi
 COESA SRL
 STRUTTURE - INGEOS Ing. Paolo Delmonte - IMPIANTI E ENERGIA - REN SOLUTION Ing. Stefano Anzillotti
 FILIPPO POLI

Curriculum

Fondato nel 2001, a Reggio Emilia da Christian Gasparini, NATOFFICE si rivolge al campo della progettazione urbana e archittettonica: dal design al landscape.
NATOFFICE vince il 1° premio per il Centro Civico La Corte a Parma (2001 realizzato, Almanacco di Casabella 2006, Una Geografia dell’Architettura 2013), la consultazione ad inviti per l’Asilo Nido Elvise Carpi a Reggio Emilia (2004 realizzato, Almanacco di Casabella 2008), progetta, dopo consultazione con la Soprintendenza, lo Spazio Marco Gerra, Centro di Fotografia Europea a Reggio Emilia (2005, realizzato, Convention Architecture 2012), vince il 1° premio nella consultazione ad inviti per il recupero di Casa Gualerzi (2012 Houselevel Homeoffice) e diversi premi e segnalazioni in concorsi nazionali ed internazionali, come 3° premio Caserma Gnutti a Brescia, 2014, 4° premio Residenze di Lusso a Barcellona 2013, 2° premio Alpine Resort Keil a Brunico 2011, 2° premio ex aequo Centro Culturale Città Alessandrina a Roma 2009.

http://www.natoffice.it

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