Edificio museale Mt. Fuji World Heritage Centre

Scritto da Francesco Pagliari - 28 marzo 2018
Ha partecipato al progetto AGC Asahi Glass

Il progetto di Shigeru Ban per il Mt. Fuji World Heritage Centre riconosce le forti connotazioni, d’ordine simbolico, culturale, sacro, che nel Monte Fuji si evidenziano: il progetto per il complesso architettonico è vincitore di un concorso a larga partecipazione, bandito in seguito all’inserimento del Monte tra i siti Unesco. Il Mt. Fuji World Heritage Centre rappresenta una riflessione dedicata alla corrispondenza fra i complessi valori espressi dal luogo geografico-culturale e l’architettura che ne consente memoria, conoscenza, studio, esperienza. Un complesso architettonico che determina molteplici raffronti, fra l’insieme della realtà che si concretizza nel Monte Fuji, luogo dagli innumerevoli significati, e un percorso conoscitivo che si distende nel Centre. La riflessione, nel senso di fenomeno fisico e nel senso di polivalenza culturale, diviene chiave di volta nel progetto architettonico e, nello stesso tempo, modalità fondamentale nell’avvicinamento conoscitivo ed esperienziale al Monte Fuji. Il complesso architettonico si compone di tre elementi, due parallelepipedi e un volume a tronco di cono rovesciato, che si affacciano sull’atrio del Centre, una piattaforma di connessione reciproca. Si definisce uno spazio interno libero e luminoso, in una parte del quale si assesta il servizio di caffetteria, in un incombente vuoto a tutt’altezza. Il nucleo d’immediata percezione nell’espressione di una rappresentazione simbolica a più valenze consiste nel corpo - per metà esterno e per metà interno: l’alta parete vetrata continua che definisce una parte del perimetro ne interseca il volume - a tronco di cono rovesciato che si protende verso lo specchio d’acqua antistante. Il volume a tronco di cono rimanda all’apparenza percettiva del Monte Fuji, l’antico vulcano (il rilievo più alto del Giappone), che a distanza viene colto come...