The Workshop of Dreams
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The Workshop of Dreams/1

The Workshop of Dreams
Scritto da Redazione The Plan -

The workshop of dreams è un percorso creativo, avviato da American Hardwood Export Council (AHEC), IE School of Architecture & Design e Hay Festival che riunisce quattro tra i più interessanti architetti e designer della Spagna con altrettanti talenti provenienti da ambiti culturali diversi, in una celebrazione della creatività e delle abilità con il legno.
I partecipanti hanno ricoperto rispettivamente il ruolo di progettisti e ispiratori del sogno e sono stati raggruppati in quattro team per trasformare i loro sogni in oggetti concreti: i pezzi realizzati sono stati meravigliosamente creati a mano da una varietà di latifoglie americane sostenibili.
Martha Thorne, Executive Director del Premio Pritzker di Architettura, ha dato il via al progetto scrivendo a quattro dei più talentuosi designer e architetti provenienti dalla Spagna e ha lanciato a ciascuno la sfida di scoprire e realizzare l'oggetto dei sogni di una personalità di rilievo, proveniente da un diverso campo culturale.
“Questa sfida ha presentato un’occasione unica per partire da zero”, afferma Martha. “Il primo passo è stato, sia per il designer che per l’ispiratore, conoscersi l’un l'altro, spronarsi a vicenda per superare i propri limiti ed esplorare liberamente nuove idee insieme. Gli oggetti creati rappresentano i sogni dell’ispiratore, ma anche i sogni del designer, di tentare un nuovo tipo di design o utilizzare idee che vagavano nella loro testa ma che non hanno mai avuto la possibilità di essere realizzate concretamente”.
Martha Thorne stessa ha commissionato una bella serie di tavolini all’architetto Benedetta Tagliabue, trasferitasi a Barcellona, fondatrice di Miralles Tagliabue EMBT; RCR Arquitectes ha creato un’imponente ed ergonomica poltrona per lo scrittore Javier Cercas; Izaskun Chinchilla ha progettato uno straordinario carrello da cucina per il duo pluristellato composto da padre e figlia Juan Mari ed Elena Arzak; Jacob Benbunan, fondatore e CEO del brand globale Saffron, ha interpretato il sogno piuttosto insolito di una cabina portatile per il paleoantropologo Juan Luis Arsuaga.
Secondo David Venables, direttore europeo di AHEC, “le opere derivanti da questo progetto esprimono il potere dei sogni, esplorando nuovi usi e nuovi modi di lavorare con alcune delle specie di latifoglie americane meno conosciute. Non riesco a pensare a nessun altro materiale sostenibile che potrebbe essere utilizzato per creare un mix così eclettico di prodotti ad hoc e rendere ognuno di essi così bello e unico”.
Gli abili artigiani di La Navarra, un laboratorio di falegnameria specializzato, situato nei pressi di Madrid, quest’estate erano responsabili per la produzione dei quattro progetti. Durante il processo di fabbricazione, hanno registrato tutti i consumi energetici per essere poi in grado di valutare l’impatto ambientale di ciascun oggetto utilizzando i dati della ricerca di AHEC sulla valutazione del ciclo di vita ambientale (Life Cycle Environmental Assessment - LCA). LCA è uno strumento scientifico che aiuta i costruttori a stabilire quadri ambientali che valutano la sostenibilità vera e propria.
I risultati del LCA confermano che le latifoglie americane utilizzate per la fabbricazione dei disegni del Workshop of dreams sono una risorsa in espansione e la raccolta non è di alcuna minaccia per la biodiversità o per la capacità di stoccaggio della C02 delle foreste. La ricerca prova inoltre che sono necessari meno di 30 secondi per i tronchi di latifoglia di cinque metri cubi utilizzati per i progetti del Workshop of dreams per rigenerarsi autonomamente in natura.
I prodotti del Workshop of dreams sono progettati per durare nel tempo, una sorta di tributo alle capacità dei designer e dei progettisti e alla bellezza e longevità dei legni duri americani. La lunga durata attenua in modo significativo gli effetti ambientali dei prodotti, poiché meno regolarmente ciascun prodotto necessita di essere sostituito, minore sarà la ripetizione degli impatti. Vi è l'ulteriore vantaggio che i prodotti in legno-a-vita-lunga completano lo stoccaggio del carbonio nelle foreste e aiutano a mantenere la CO2 fuori dall’atmosfera. Insieme, i quattro progetti, si avvicinano a 1,6 tonnellate di CO2.
Grazie alle generose donazioni di legname dei seguenti fornitori di latifoglie americane, i quattro progetti sono davvero dei sogni diventati realtà: Tamalsa Europa, Gabarró Hermanos, Maderas y Chapas Blanquer, Maderas Medina, Maderas del Noroeste e Boss.

 

FAMILY OF TABLES
In un primo momento, Martha non aveva un’idea chiara di ciò che voleva. "Mentre parlavamo, sono giunta alla conclusione che ciò che apprezzo di più è il tempo che trascorro con i miei amici. Sono come la mia famiglia in Spagna e, anche se il tempo che condividiamo è limitato, quando ci incontriamo mi piace che sia in un ambiente confortevole in cui l’attenzione è rivolta alla condivisione. E quale miglior luogo per condividere del cibo, un libro o una tazza di caffè se non un tavolino?”, dice Marta.
Benedetta ha condotto una vasta ricerca e il risultato concreto del suo lavoro è stato una serie di tavolini, composta da due modelli. Il modello dei “nastri” è caratterizzato dalla sua forma ondulata sottile, mentre il modello dei “profili” combina con attenzione i profili dei volti di Martha e Benedetta per creare un pezzo di grande personalità che è, allo stesso tempo, profondamente coinvolgente. I tavolini “nastri” erano i pezzi con il processo di produzione più artigianale e difficile. “Abbiamo dovuto creare stampi su misura per essere in grado di costruire la forma curva irregolare di ognuno dei tavoli”, dichiara Félix Larragueta, direttore di La Navarra.

Commissionato da: Martha Thorne
Progettato da: Benedetta Tagliabue (Miralles Tagliabue EMBT)
Realizzato in rovere americano rosso, tulipier americano, noce americano e American gum

 

 

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